X 6 PERSONE
EEHH... SI!! E' IL GNOCCO FRITTO E NON LO GNOCCO FRITTO!!!
IN QUESTA ERA, DOVE TUTTI SBAGLIANO I CONGIUNTIVI E DOVE SI SCRIVE CON ABBREVIAZIONI E SIGLE, NON CAPISCO PERCHE' SI E' AVUTA L'ESIGENZA DI TRADURRE NELLA GRAMMATICA CORRETTA UN NOME DI UNA SPECIALITA' GASTRONOMICA REGGIANA CHE HA UNA DERIVAZIONE DIALETTALE STORICA.
PER QUESTO PER ME RIMARRA' SEMPRE IL GNOCCO FRITTO
L'IMPASTO
Kg 1 farina "0"
g 480-500 di acqua
g 50 strutto puo' essere sostituito dal burro
g 25 sale
strutto per friggere o olio di arachidi
Su una spinatoia impastate tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere un impasto mordido ma asciutto (non si deve attaccare al mattarello) Lasciatelo riposare per almeno 2 ore fuori frigo (potete anche metterlo nel frigo se pensate di stenderlo con la macchinetta per la pasta e non a mano).
Tirate l'impasto ottenuto fino a raggiungere 1,5 mm ( ovvereo penultimo o terzultimo grado della macchina per la sgoglia) se per caso avete un impasto morbido aiutatevi spolverando con un po' di farina.
Tagliate con una rotella zigrinata dei rombi o dei rettangoli e friggeteli in abbondante strutto.
Mi raccomando la frittura deve essere veloce e il pezzo di gnocco deve risultare colorato...MAI BIANCO
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